Ritorna l’Angolo del Ragno su Fantasy Planet.
E ritorna in concomitanza di un importante passo nel ciclo narrativo di Spidey: la fine della saga “Un nuovo giorno”. Una saga che negli ultimi due anni ha ridato vera e propria linfa all’intera serie. Se, come avevo già scritto nelle puntate precedenti, io avevo personalmente apprezzato le atmosfere e la maturità di saghe come Civil War o Back in Black, con Un Nuovo Giorno si è tornati effettivamente ad assaporare la bellezza della continuity come non la si respirava da secoli.

Che dire quindi di questo ciclo?
Promosso. Assolutamente. Approvato a pienissimi voti.
Non solo abbiamo vissuto storie intense e appassionanti (vedi Tetra Caccia o Nuovi modi per Morire… tanto per fare qualche esempio….) Ma abbiamo conosciuto finalmente nuovi cattivi degni di nota, rivisto vecchie conoscenze (addirittura Ezekiel e Kaine) ritrovato vecchi amici (Harry Osborn, la Gatta Nera…), conosciuto nuovi comprimari e abbiamo fatto “pace” con alcuni clamorosi buchi narrativi del passato: meraviglioso infatti il lavoro fatto dagli autori, veri e propri aracno esperti che hanno tenuto conto realmente di tutto il passato di Peter Parker….
Colpi di scena, cliffangher mozzafiato e battute esilaranti sono stati il leit motive di questo ciclo narrativo che ha portato Peter Parker dal patto con Mefisto – che gli era costato l’intero matrimonio con Mary Jane – fino al punto attuale.
Uno splendido percorso che consiglio, a tutti quelli che se lo sono perso, di leggere assolutamente.

Se vogliamo trovare qualche pecca, però, possiamo trovarla proprio sul finale.
Non so voi, ma personalmente non mi ha convinto tanto la risoluzione con Mary Jane. Mi aspettavo che gli avesse sussurrato chissà cosa a Mefisto… invece non era niente di che…. Inoltre per l’intera storia, per quanto sia stato originale e bellissimo vedere intrecciarsi vecchie e nuove tavole, mi è sembrato che venisse sconvolto completamente il personaggio di Mary Jane… La MJ che c’era prima di Un nuovo giorno, non avrebbe mai pronunciato quelle parole, non sarebbe mai stata così egoista. Capisco che dovevano trovare un modo per rompere lo status quo, e continuare a tenere alto l’interesse… ma, non so… mi è sembrato forzato. E nello stesso modo mi aveva “irritato” il comportamento che hanno fatto tenere a Harry e Flash durante l’addio al celibato e al matrimonio: in quel periodo l’amicizia tra i 3 era realmente forte e non sarebbe mai andata in questo modo. Ecco sì, ho sempre trovato fastidioso quando stravolgono i personaggi: un po’ come hanno scritto la sconcertante storia dei “figli” di Gwen, che speravo fossero stati risposti nel dimenticatoio e che invece hanno riproposto la loro ingombrante presenza durante “American Son”… Bah…

Infine… Io voto NO a Carlie Cooper… non vale il calzino di MJ, di Gwen o della Gatta… la trovo davvero inappropriata per Peter. Non riesco proprio a sopportarla. Voi invece che ne pensate? A qualcuno piace?
Preferivo ancora Michelle Gonzales o Norah Winters…

Comunque, adesso, già dal prossimo numero si preannuncia un nuovo ciclo di fantastiche avventure. Si parte a mille con il ritorno di Hobgoblin e Phil Ulrich… e non vedo l’ora di leggerle… Cambieranno, purtroppo, gli autori, ma sono sicuro che la strada presa è quella giusta.

Ci vediamo al prossimo numero…

Gianni La Corte.