Domenica 9 marzo alle 12.00, tra cosplay, fumetti e giochi, ho avuto l’onore e il piacere di moderareal Mantova Comics & Games il dibattito sul tema “Evoluzione fantastica” che ha messo a confronto due importanti autori della collana Chrysalide di Mondadori, Francesco Falconi e Leonardo Patrignani, sul tema dell’innovazione in fatto di letteratura fantasy e, più in generale, fantastica.
L’evento ha avuto inizio con una discussione sui generi letterari: evoluzione in letteratura significa sperimentazione e produzione di ibridi (ovvero commistioni di generi) in grado di sorprendere i lettori e, forse, di invogliarne una porzione sempre più grande a leggere. Di certo Francesco e Leonardo rappresentano degnamente questo tipo di approccio per quanto riguarda il panorama letterario italiano. Il primo è più vicino all’Urban Fantasy, in special modo nelle sue ultime opere, il secondo, alla Fantascienza e al Distopico, ma entrambi non si dichiarano interessati alle classificazioni di genere, né pensano che la maggior parte dei lettori, scegliendo un libro fantastico, si ponga il problema di inquadrarlo in un genere ben preciso.
Un altro argomento trattato, che accomuna due scrittori tanto diversi tra loro, è l’approccio all’arte. Leonardo Patrignani, ex cantante Metal e tuttora cantautore, racconta come in Utopia, il romanzo uscito di recente a conclusione della saga Multiversum, la musica abbia una grande rilevanza e una canzone in particolare (da scoprire leggendo) assurga addirittura al ruolo di “personaggio” all’interno della storia. Francesco Falconi ha dedicato alle Muse la sua duologia edita da Mondadori (Muses e La Decima Musa) e vi ha inserito tanti riferimenti sia alla musica (Lady Gaga e Madonna in primis) che alle arti in generale, raccontando anche come l’arte si sia evoluta e trasformata nel tempo. Ora, con il nuovo romanzo dal titolo Gray, in uscita a fine aprile, affronterà in modo approfondito il tema dell’Estetismo quindi della ricerca della bellezza in campo artistico e filosofico.
Dal punto di vista della struttura si nota come nel fantastico sia facile sfociare nella “serialità” ideando delle vere e proprie saghe composte da molti romanzi. Anche Francesco e Leonardo sono autori di serie di successo. Una domanda provocatoria ha riguardato, appunto, questo aspetto proponendo, come ipotesi di innovazione, il ritorno al romanzo autoconclusivo. Francesco Falconi ha rilevato la difficoltà di racchiudere la narrazione in un solo romanzo soprattutto quando si tratta di fantasy classico nel quale è necessario un apparato descrittivo iniziale a volte molto corposo per permettere al lettore di comprendere e fare suo il mondo fantastico in cui i personaggi si muovono. D’altro canto ha fatto notare come nel suo caso, più che saghe vere e proprie, abbia proposto dei romanzi eventualmente accompagnati da un seguito, laddove sentiva che i suoi personaggi e il narrato non si erano completamente esauriti nel primo libro. Quanto a Gray, la sua prossima “creatura”, si tratta di un romanzo autoconclusivo, per il quale non prevede al momento nessun sequel. Leonardo Patrignani ha spiegato come inizialmente Multiversum fosse nato come romanzo a sé stante. L’argomento e le possibilità narrative però non erano esauriti con la prima storia e quindi gli è stato consigliato di proseguire nel racconto, strutturandolo in tre romanzi. Anche Leonardo sta lavorando a una nuova opera, della quale non ha voluto rivelare i particolati, ma che consterà quasi sicuramente di un solo romanzo.
Un’ultimo argomento di discussione ha riguardato il messaggio e i significati profondi che i due autori intendono trasmettere con le proprie opere. Partendo infatti dal fantasy e dalla fiaba, che spesso hanno intenti didascalici, ci si è domandati come, anche in questo campo, l’arte di scrivere fantastico si sia evoluta. Entrambi gli autori sono concordi nel dire che non c’è, nelle loro opere, il desiderio di “insegnare” qualcosa al lettore, ma piuttosto di spingerlo a fare riflessioni sulla propria vita e sui fatti che accadono quotidianamente per quanto riguarda Leonardo Patrignani, e di trasmettere emozioni e passioni per quando riguarda Francesco Falconi.
Dopo questo evento che ha riscosso un ottimo successo di pubblico, attendiamo i nuovi romanzi degli autori intervenuti, in primo luogo di Gray, di Francesco Falconi, previsto in uscita il 29 aprile. Il romanzo è ispirato al Ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde e ambientato a Roma e in altre bellissime capitali europee (Parigi, Praga, Londra), avrà una cover molto accattivante (ancora non divulgabile) e ci riserverà di certo qualche sorpresa portandoci molto lontano dalla concezione più classica e tradizionale del fantasy.
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