Recensione La Legge dei Lupi Nobili di Pierpaolo Mandetta


LA LEGGE DEI LUPI NOBILI

di PIERPAOLO MANDETTA

La Legge dei Lupi Nobili - Cover

Edizioni Lettere Animate.

Dal 7 febbraio 2014 in e-book.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Trama:

Michael Q. ha da poco compiuto diciotto anni e non riesce a vedere nulla di buono intorno a sé. La sua è una famiglia di provincia che lo tratta come un estraneo. Una madre insensibile e ossessionata dalle pulizie, un padre senza scrupoli che inquina l’ambiente, un fratello tossicodipendente che lo picchia.

A scuola, Michael spera solo di diplomarsi il più in fretta possibile, ritenendo inutile tutto quello che gli viene insegnato. Non va d’accordo neppure con i suoi coetanei, che vede persi dietro a svaghi frivoli e dipendenze, se non con Daniel, uno strano ragazzo arrivato da poco che si dimostra da subito gentile.

Una mattina come tante, Michael riceve la Key to Harmony, che gli permette di esplorare un mondo parallelo, l’Astrale, in cui risiedono i suoi sogni. In questo mondo vivono due entità contrapposte, un Michael bambino e Noah, un ragazzo identico a lui ma crudele e pieno di segreti, intenzionato a volersi impossessare del suo corpo. Entrambi sono dotati di poteri incredibili che agiscono attraverso Michael, e che lo rendono uno dei Guerrieri della Luce più potenti: un Custode di Sogni.

Con l’aiuto di un angelo protettore e dell’Acquisizione, capacità che gli permette di afferrare qualunque concetto, Michael scopre che la sua città è invasa dai Guerrieri Ombra, a capo di una setta che vuole dominare il mondo attraverso la politica, la medicina e l’informazione, istituendo un Governo Mondiale.

Recensione a cura di Luca Azzolini

La Legge dei Lupi Nobili del giovanissimo Pierpaolo Mandetta (pubblicato in e-book dal Lettere Animante il 7 febbraio di quest’anno), è un romanzo suggestivo e dal ritmo avvincente, che mescola fantastico e fantascienza, con un occhio di riguardo al mondo dei manga e degli anime giapponesi, ai quali l’autore si rifà con citazioni più o meno velate. Dosando il tutto, si ottiene una storia fresca e moderna, con un suo carattere unico.

Lo si può intuire già dalla trama. Michael Q. è un ragazzo che ha da poco compiuto diciotto anni e che non riesce a vedere nulla di buono intorno a sé. La sua è una famiglia di provincia lo tratta come un estraneo, e sembrano guardare con ostilità la (solo apparente) normalità del ragazzo. Ha una madre insensibile, un padre imprenditore senza scrupoli, un fratello tossicodipendente che lo maltratta.

Anche a scuola le cose non vanno bene. Michael spera solo di diplomarsi il più in fretta possibile, ritenendo inutile tutto quello che gli viene insegnato. Non va d’accordo neppure con i suoi coetanei, che vede persi dietro a svaghi frivoli e dipendenze, se non con Daniel, uno strano ragazzo arrivato da poco che si dimostra da subito gentile. Ma è una mattina solo in apparenza come tante, che le cose cambiano di colpo. Michael riceve la Key to Harmony, una chiave che gli permette di esplorare un mondo parallelo, l’Astrale, in cui risiedono i suoi sogni. In questo mondo vivono due entità contrapposte, un Michael bambino e Noah, un ragazzo identico a lui ma crudele e pieno di segreti, intenzionato a volersi impossessare del suo corpo. Entrambi sono dotati di poteri incredibili che agiscono attraverso Michael, e che lo rendono uno dei Guerrieri della Luce più potenti: un Custode di Sogni.

Con l’aiuto di un angelo protettore e dell’Acquisizione, capacità che gli permette di afferrare qualunque concetto, Michael scopre che la sua città è invasa dai Guerrieri Ombra, a capo di una setta che vuole dominare il mondo attraverso la politica, la medicina e l’informazione, istituendo un Governo Mondiale.

La storia che Pierpaolo Mandetta ha costruito in oltre 350 pagine è ricca, sofisticata e seducente. Nel suo mondo entrano tutte le suggestioni di un giovane autore al suo secondo romanzo (ha dato alle stampe anche un libro mainstream, Vagamente suscettibili, nel 2012). I richiami al mondo della letteratura, del cinema e dei manga, però, lasciano ben presto il posto alla trama e ai personaggi.

Mandetta li sa costruire con maestria, e non solo il protagonista (un ragazzo fragile e appassionato, all’inizio, costretto a crescere e a scoprirsi anche quando questo è tremendamente doloroso), ma soprattutto i comprimari. L’autore ha cura per ognuno di loro. Li cesella fino a renderli reali, donando a ciascuno di essi emozioni vivide che spingono ad amarli, odiarli, credere in loro o meno.

Non è un romanzo semplice, La Legge dei Lupi Nobili, sia chiaro. L’autore non si ferma infatti davanti a nessun argomento. Non si accontenta di narrare una bella storia fine a se stessa, e proprio per questo tratta con i temi più difficili: dal degrado ambientale, a quello sociale; dalla crisi dell’occidente moderno, ai difficili rapporti fra le generazioni. Parla di collettività, sessualità, credo religioso… e sogni.

Soprattutto di sogni.

La chiave di tutto il romanzo sono proprio questi ultimi. Preziosi come farfalle, ma altrettanto delicati. Sogni custoditi nel cuore di un bambino, sogni mai realizzati nell’anima di un adulto. La differenza sta in chi riesce ancora a credere in essi.

Mandetta ce lo ricorda continuamente: che nella devastazione dell’anima, nel vuoto che può derivarne, quando davvero si tocca il fondo, si possono scegliere due strade: rialzarsi, o iniziare a scavare.

La Legge dei Lupi Nobili è anche questo: un lunghissimo sogno a occhi aperti.

 

Pierpaolo MandettaPierpaolo Mandetta nasce ad Agropoli, in provincia di Salerno, il 29 giugno 1987. Diplomato in Agraria, la sua insospettabile passione per le storie insorge a 21 anni, quando decide di iscriversi alla Scuola Holden di Torino. Dopo aver ottenuto l’attestato ed essere cresciuto molto, nel 2010 scrive per Unico, settimanale della provincia di Salerno, occupandosi di politiche giovanili. A 25 anni pubblica il suo primo romanzo commedia, Vagamente suscettibili, con le Edizioni Noubs. La legge dei Lupi Nobili è il suo esordio nel romanzo fantastico.

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Stile e tecnica
Originalita'
Personaggi
Gestione della trama
Copertina
Voto personale
Final Thoughts

Overall Score 4.3