Intervista a Gianni La Corte


Oggi, 20 gennaio 2014 Fantasy Planet riapre il suo portale, dopo qualche mese di pausa e, per l’occasione, intervistiamo Gianni La Corte, direttore editoriale di La Corte Editore e fondatore di Fantasy Planet.


Quali sono gli obbiettivi di Fantasy Planet?
Vorrei che FP diventasse la casa di tutti quelli che amano il mondo della fantasia. Dai fumetti ai film, dai libri ai videogames. Un posto dove scoprire notizie, leggere approfondimenti, trovare divertenti curiosità. Un luogo nel quale potersi staccare un attimo dalla realtà, sapendo di poter trovare tanti altri appassionati con i quali poter condividere le proprie passioni e potersi confrontare.

C’è stato un periodo di pausa. Ci sono stati tanti cambiamenti?
Fino a Giugno 2013 avevo affidato Fantasy Planet alla direzione di Alexia Bianchini che, con tutta la sua squadra, ha fatto un ottimo lavoro e che ci tengo ancora a ringraziare pubblicamente. Nel momento, però, che le strade si sono divise ho preferito prendere un po’ di tempo per ristrutturare completamente il progetto e dargli obbiettivi ancora più grandi e ambiziosi.
Adesso, oltre a un sito completamente ristrutturato, c’è una redazione tutta nuova, che arriva da ogni parte d’Italia, che con passione ed entusiasmo sta sfornando mille idee nuove. Sono sicuro che si faranno conoscere tutti al più presto.

C’è anche un nuovo direttore.
Ovviamente. Fantasy Planet è un progetto così importante che ha bisogno di qualcuno che lo segua e che lo gestisca con serietà, passione e competenza. Sono felice di sapere che al timone è salito un vero capitano come Angelo Berti, una splendida persona che ho avuto modo di conoscere in questi anni di editoria, e che sono sicuro farà raggiungere a Fantasy Planet importanti orizzonti.

Di quale genere di Fantasy parlerà Fantasy Planet?
Di qualsiasi. Anzi, non voglio distinzioni. Su Fantasy Planet troverà spazio qualsiasi cosa che esca dai monotoni binari della realtà e appartenga al mondo del fantastico. Dal Trono di Spade all’Uomo Ragno, da Harry Potter a Peppa Pig, da Resident Evil al Signore degli Anelli. Accostamenti che possono stridere, però sono convinto che il Pianeta della Fantasia debba essere popolato da ogni genere di creatura, senza “razzismi” di ogni genere.

Fantasy Planet è anche sui social network?
Ovviamente. Siamo sia Facebook che su Twitter, dove ci siamo appena iscritti e dove comunicheremo le notizie che di volta in volta verranno pubblicate sul sito. Seguiteci.

Qualche progetto particolare che ci vuole anticipare?
Per i prossimi mesi faremo decollare diverse iniziative e tante sorprese. Per il momento posso dire che nei prossimi giorni, chiederemo ai nostri lettori di votare i “Fantasy Planet Awards”, in modo tale da assegnare la palma di miglior prodotto fantastico del 2013 in diverse categorie, per le quali la nostra redazione ha espresso le sue nomination.LaCorte Authors small

Per quanto riguarda La Corte Editore, invece, quali sono le novità che riguardano il fantasy?
Beh, mentre continua ad andare benissimo lo strepitoso libro di Jonathan Carroll The Ghost in Love, che vi consiglio davvero di cuore di leggere, nei prossimi giorni stanno per uscire ben due novità fantasy: BRYAN L’ONNIPOTENTE del bravissimo Federico Ghirardi, già autore Newton e Compton, che sono riuscito a portare nella nostra scuderia, e WARRIOR di Antonio Lanzetta, libro che ha veramente spopolato nelle anteprima del Lucca Comics e della Fiera di Roma, facendo esaurire completamente la prima speciale tiratura. Mentre nei prossimi mesi ci saranno dei grandi ritorni e delle importanti novità.

Per chiudere, infine, qual è il tuo rapporto personale con il mondo del fantastico?
E’ molto forte. Fin da bambino ho sempre lasciato molto spazio alla mia fantasia: libri, film, fumetti. Ecco, ho amato molto gli eroi Marvel e ho la collezione di tutti gli Uomo Ragno che siano mai usciti, un fumetto molto più “adulto” di quel che si pensa e che, al cinema invece, non mi ha mai lasciato completamente soddisfatto.
Ma penso che il mio forte legame con il fantastico derivi dal primo libro che ho letto in vita mia: La Storia Infinita di Michael Ende. Avevo otto anni e da allora ho capito che proteggere il mondo della fantasia è il modo migliore per avere sempre la possibilità di colorare la nostra vita.