NUMERO DOPPIO: HARRY POTTER


Numero doppio dedicato a Harry Potter.

Contenuti:

Mercoledì 20 aprile, presso l’hotel Straf di Milano, siamo stati invitati a una tavola rotonda con i migliori blogger dei fans-site legata alla promozione del blu-ray di Harry Potter e i doni della Morte parte I, organizzata dalla Warner Bros Home video, dove abbiamo avuto l’occasione di incontrare addirittura il film maker Ben Hibon, animatore d’eccezione, creatore del cortometraggio La storia dei tre fratelli, un’opera magnifica e intrigante che miscela venature dark alla Tim Burton, il calore delle sfumature marocchine e una grande capacità comunicativa del suo creatore. Questo artista d’eccezione si è reso subito disponibile a chiacchierare con noi invitati e a rispondere a domande relative al suo lavoro. Sui siti dei fan-site che riporteremo in calce all’articolo troverete tutte le domande interessanti che gli sono state fatte.

In una atmosfera davvero cordiale, il responsabile dell’ufficio stampa Marco Giannatiempo di Laboratorio Comunicazione, insieme a Dario GrilliMarketing Manager – e Giovanni CogliatiMarketing Director – hanno presentato il loro progetto, mostrando tutte le novità inserite nel blu-ray di Harry Potter e i doni della morte parte I.

Finalmente è disponibile in versione Combo-Pack 2 dischi Blu-ray+DVD contenente: 2 dischi Blu-ray con il film in alta definizione e un ulteriore disco Blu-ray con esclusivi contenuti speciali, il film in DVD in definizione standard e la copia digitale.

Questo primo episodio, penultima tessera del mosaico della leggendaria serie, raggiungerà il suo apice nel prossimo mese di luglio con l’uscita cinematografica di Harry Potter e i Doni della Morte Parte II momento in cui il cast al gran completo porrà il sigillo finale all’ultimo capitolo del film basato sulla famosissima serie di libri best-seller di J.K. Rowling.

Alcune note biografiche su Ben Hibon

Ben Hibon è nato a Ginevra, in Svizzera, dove ha completato gli studi in Belle Arti. Si è trasferito a Londra nel 1996 per studiare Graphic Design presso la Central Saint Mattutino College of Art and Design, seguita da un Master presso la stessa scuola.

Nel 2005, Ben ha creato le sequenze in-game per Killer7, videogioco acclamato. Ha progettato e diretto un segmento di Tokyo Zombie, un film horror giapponese scritto e diretto da Sakichi Sato.

Autore del cortometraggio Codehunters, mostrato in più di 50 festival in tutto il mondo.

Nei primi mesi del 2007 la Sony Playstation ha chiesto a Ben di creare e dirigere una serie animata ispirata dal loro gioco di punta per PS3 Heavenly Sword.

Nel 2010 è regista de I doni della Morte, nella storia dei tre fratelli in Harry Potter.

Per il 2012 farà parte di Pan, un progetto ispirato al celebre Peter pan, dove però Pan è un cattivo braccato da un capitano di polizia chiamato Hook.

Troverete anche un articolo con una specialissima recensione di Francesco Finucci, scritta per l’occasione, relativa proprio a questo capitolo di Harry.

A questa speciale tavola rotonda erano presenti:

Badtaste, Lumos, Portus, Harry Potter Italia, Giratempoweb.

Sui loro siti troverete le risposte all’intervista a Ben Hibon:

Harry Potter Italia

http://www.hpi.altervista.org/index.php?ind=news&op=news_show_single&ide=577

Port

http://www.portkey.it/html/article-5421-thread-0-0.html

Giratempoweb

http://www.giratempoweb.net/gw11/2011/04/speciale-incontro-dei-fans-con-ben-hibon/

Badtaste

http://www.badtaste.it/articoli/harry-potter-badtaste-intervista-ben-hibon

Ho voluto fare loro alcune domandine sui loro siti e sulla loro grande passione per Harry Potter:

INTERVISTA BADTASTE-BAD.TV

1. Ciao Andrea, la prima domanda è di rito: chi sei e come sono nate badtaste.it e badtv.it?

Sono Andrea Francesco Berni, sono il direttore di badtaste.it e badtv.it. Ho studiato media design a Milano, per poi diventare fotografo professionista. Nel 2004 ho partecipato all’apertura di BadTaste.it, che si occupa di notizie di cinema, e nei mesi successivi ho iniziato a curare la parte editoriale fino ad arrivare a dirigerlo. Nel 2010 ho aperto BadTV.it, che si occupa di notizie di serie televisive.
2. Quanto tempo dedichi al sito, data la sua portata di news?

Dedico ai siti buona parte della mia giornata, è un lavoro vero e proprio che svolgo assieme all’attività di fotografo. Preferisco non sbilanciarmi sulle ore, visto che sono davvero molte, ma l’importante è divertirsi. Fortunatamente negli anni mi sono circondato di ottimi collaboratori che mi aiutano ogni giorno a scrivere le notizie e aggiornare i siti.

3. So che sei appassionato di fantasy in generale, soprattutto di Tolkien, ma puoi raccontarci ciò che ti affascina del mondo di Harry Potter e cosa prevedi per il futuro di questa saga che sta volgendo al termine?
Sono un grande appassionato di Tolkien, tanto che ho fondato e gestisco anche un altro sito, www.hobbitfilm.it. Per quanto riguarda il genere fantasy, non sono particolarmente appassionato, anche se ho molto apprezzato la saga di romanzi di Harry Potter e li ho letti più volte. Quello che mi affascina è in particolare l’universo che J.K.Rowling è riuscita a creare attorno a questa storia. La saga cinematografica non mi è mai piaciuta particolarmente a causa della troppa aderenza al materiale originale, che purtroppo ha inficiato lo sviluppo di una vera e propria identità stilistica e di linguaggio necessaria a dare forma a una saga cinematografica di questa portata. Credo che una volta chiusa l’esperienza cinematografica, si potrà iniziare a ripensare e assimilare la saga originale di romanzi, che secondo me negli ultimi anni è stata un po’ subordinata al progetto cinematografico.

INTERVISTA GIRATEMPOWEB

1.Come ha preso vita Giratempoweb e di cosa si occupa?
Giratempoweb nasce l’11 novembre 2004 dalle idee e dalla passione per Harry Potter di Emanuele. Nel corso degli anni subisce vari e svariati cambiamenti sia grafici che di contenuti con idee sempre nuove ed efficaci.

A oggi il sito conta circa 1000 utenti e una media di 200 ingressi al giorno e vanta collaborazioni con tutti i più noti scrittori di libri correlati alla saga di Harry Potter tra cui Marina Lenti, Simone Regazzoni, Alessandra Cosi e Francesca Repossi.
Paola, la nuova webmaster, si occupa di portare in giro per l’Italia il nome di Giratempoweb e la passione per Harry Potter organizzando incontri e manifestazioni come quella che ha avuto luogo a Milano(Harry ti presento Milano) ed il Raduno Nazionale dei fan di Harry Potter a Roma nelle quali i partecipanti hanno assaporato la magia racchiusa nel mondo di J.K. Rowling.

2.Cosa ti affascina di più nel mondo di Harry Potter?
La magia di per sé, il fatto che esista un mondo nel mondo velato agli occhi di chi non sa osservare. I libri sanno trasportarti, ti fanno sentire parte di quel mondo, per questo mi affascinano così tanto.

3.Qual’è secondo te il punto forte di Hermione?

Hermione è una ragazza combattiva che però sotto sotto ha paura di non essere accettata e di compiere passi falsi. La sua forza sta nel credere nelle persone che le stanno intorno e che le vogliono bene aiutandoli in ogni maniera possibile (anche se brontola un po’!).

INTERVISTA PORTUS

1) Ciao Mirko, potresti parlarci del tuo blog Portus e della tua passione per Harry Potter?

Vorrei cominciare dicendo che, proprio come J.K. Rowling, anche io ho fatto nascere la mia creatura nel giorno del mio compleanno, nell’Ottobre di ben 6 anni fa. Ho deciso di creare un fan-site dal momento che sentivo l’esigenza di condividere la mia passione per Harry Potter con altre persone, creare una community dove poter discutere dei libri, degli adattamenti cinematografici, della madre di Harry Potter e così via. La cosa che mi ha spinto a creare un sito è stata la sete di notizie e di informazioni sui nuovi libri e sui film in fase di produzione, una sete che tantissimi fan necessitano di sedare ogni giorno. Volevo creare un luogo di riferimento, non solo per gli appassionati dei libri, ma anche per i più accaniti cinefili per cui il franchising di Harry Potter rappresenta innegabilmente il fenomeno cinematografico di una generazione.
2) Qual’è il libro della saga che più ti ha colpito e perché?

Quando sei fan di una saga da così tanto tempo è difficile scegliere un libro in particolare. J.K. Rowling alla stessa domanda rispose che sarebbe stato come “scegliere il preferito dei figli”. Dal terzo capitolo in poi i libri di Harry Potter sembrano prendere una piega diversa. La fitta trama di eventi, personaggi e misteri inizia a prendere forma. La vera forza della saga di Harry Potter risiede nei personaggi, tutti dotati di una propria introspezione psicologica. Ogni libro ci presenta nuovi personaggi, tasselli di un puzzle che può dirsi concluso soltanto con l’ultimo libro. Tuttavia, se proprio devo scegliere il libro che più mi ha colpito specialmente per l’impatto emotivo, direi l’ultimo. La consapevolezza che dopo i Doni della Morte non avrei più letto di Harry Potter e del suo mondo ha reso l’esperienza di lettura del tutto diversa dalle precedenti. “If you have stuck with Harry until the very end” è la dedica che J.K. Rowling ha scritto a tutti i suoi fan nell’incipit del settimo libro. Credo che sia una frase chiave che rispecchi a pieno un viaggio durato – almeno per me – 10 anni.
3) Cosa nel film trovi più azzeccato rispetto ai romanzi e cosa invece ti ha lasciato perplesso?

Ciò che più adoro e che trovo impeccabile nei film di Harry Potter è la scenografia. E’ incredibile quanto dei modellini in scala e la mente di geniale di Stuart Craig (lo scenografo) siano riusciti a fare. Gli adattamenti cinematografici di Harry Potter sono riusciti perfettamente a ricreare con originalità e creatività il mondo descrittoci da J.K. Rowling. Da Diagon Alley a Hogsmeade, dal Ministero della Magia alla Tana, fino ad arrivare al vero tesoro della saga: Hogwarts. Ho apprezzato moltissimo la performance di alcuni personaggi ‘adulti’ sebbene non sia stato concesso loro abbastanza spazio per brillare. Ciò che mi ha lasciato perplesso in passato è stato il modo in cui la Warner Bros ha deciso di approcciarsi al franchising, ponendo in primo piano l’aspetto commerciale rispetto a quello artistico/creativo. Harry Potter è indubbiamente un fenomeno commerciale, non lo si può negare, ma avrei preferito che – visto il ricchissimo materiale di partenza cartaceo – gli adattamenti cinematografici fossero stati prodotti con maggiore passione e dedizione

INTERVISTA HARRY POTTER ITALIA

1) Ciao Chris, potresti raccontarci com’è nato “Harry Potter Italia” e cosa si propone di offrire agli appassionati di questa memorabile saga?

Harry Potter Italia è una community di fan di Harry Potter, nata nel 2004, che oggi propone news, immagini, video, trailers, giochi, dowloads, approfondimenti e forum sulla saga creata da J.K. Rowling. In particolare, il forum si propone di rappresentare un luogo d’incontro e di discussione per gli appassionati italiani di questa saga, che, ricordiamo, rappresenta un fenomeno letterario ancor prima che cinematografico.

2) Qual è il personaggio, oltre a Harry, che più ti affascina?

E’ sempre difficile rispondere a questa domanda. Ho moltissimi personaggi preferiti.

Certamente mi piace Silente, per la sua serenità e l’enorme saggezza. E’ un personaggio davvero “buono”, molto capace, calmo e rassicurante, ma al contempo sempre simpatico e imprevedibile. Ho amato molto l’interpretazione cinematografica che ne ha dato il compianto Richard Harris, nei primi due film della saga, Harry Potter e la Pietra Filosofale e Harry Potter e la Camera dei Segreti.

Mi piace anche Sirius Black, perché è energico e coraggioso, mi sembra uno dei personaggi più riusciti della saga, la sua psicologia è sempre coerente, ha come denominatore comune la forte istintività. E’ anche molto sincero, Harry lo vede come un padre e lui è pronto a sacrificare anche la propria vita per ciò in cui crede.

Infine mi affascina Severus Piton, un personaggio complesso che è rimasto circondato, fino all’ultimo, da un alone di mistero.

3) Stiamo per assistere all’evento finale. Siamo tutti in fibrillazione, ma secondo te come sarà il “dopo Harry”?

Sono convinto che il fenomeno Harry Potter non si chiuderà con l’uscita dell’ultima pellicola della saga, per diverse ragioni.

Dal punto di vista letterario la vedo in questo modo: negli anni futuri, ci saranno nuove generazioni che leggeranno i romanzi di Harry Potter, e potranno rivivere l’avventura dei romanzi partendo da zero, ripercorrendo le esperienze dei fan attuali. In parte si perderà la grande risonanza che hanno oggi questi romanzi, ma credo che siano destinati a rimanere bene in vista, nelle nostre librerie, ancora per molti anni.

Sempre riferendomi ai libri, credo sia interessante notare un fatto legato all’uscita del romanzo conclusivo della saga, Harry Potter e i Doni della Morte, arrivato in lingua originale nel 2007 e in Italiano nel 2008. Se, da un lato, per i fan storici di Harry Potter, l’uscita del settimo libro ha messo fine alle teorie e alle congetture sugli avvenimenti dei futuri romanzi, da un altro lato ha dato il via ad un nuovo filone di teorie e discussioni, questa volta legate all’interpretazione della saga stessa. Molte considerazioni che riguardano la visione d’insieme della storia potevano esser fatte soltanto riferendoci a tutti i sette libri.

Guardando invece all’aspetto cinematografico e a tutto il franchising che ruota attorno alla saga, credo che Warner Bros. cercherà di sfruttare il più a lungo possibile la scia lasciata dai film. La major americana ha già annunciato di aver acquistato gli storici set inglesi – i  Leavesden Studios – per farne un museo potteriano, mentre a Orlando, in Florida, è ormai aperto da mesi un grande Parco Tematico dedicato alla Saga.

A mio avviso, la Warner Bros. potrebbe, inoltre, puntare sulla diffusione di una serie di nuovi backstage dei film, che non sono ancora stati rilasciati tra i contenuti speciali dei DVD e dei Blu-Ray.

Ringraziando i responsabili della Warner Bros Home video per questa meravigliosa occasione e i ragazzi, resosi disponibili a farsi intervistare, mi auguro di poter presto partecipare ad una nuova iniziativa di questo genere, dove professionisti e amanti del fantasy – in questo caso specifico di harry Potter – hanno potuto confrontarsi.


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