Recensione – Ogni giorno di David Levithan


Ogni giorno di David Levithan

Recensione a cura di Vincenza Lancione

Qual è la differenza tra un libro e un bellissimo libro?

Le risposte a questa domanda potrebbero essere divergenti a seconda di chi risponde.
Alcuni potrebbero dire lo stile, altri l’argomento.
Per me sono le emozioni.

Se è vero che l’insieme fa un buon libro, è vero anche che un libro che ti regala emozioni, che ti fa vivere ogni parola come fossi tu nella storia e che ti strappa lacrime e sorrisi, ha qualcosa in più.
Ti resta dentro, ti appartiene, ti fa provare la sensazione di aver trovato un fidato amico.
Così mi sono sentita leggendo Ogni giorno di David Levithan. Da tempo non mi imbattevo in un libro che mi donasse tante emozioni  e capace di tenermi incollata alle sue pagine, capitolo dopo capitolo.
Potrei dire che il protagonista è A. ma sarebbe riduttivo.
I protagonisti sono molti, ogni giorno uno diverso.
Nuova personalità, nuovo aspetto, nuove abitudini e nuova famiglia. Tutto questo perché A. ogni giorno è una persona diversa. È sempre stato così. La sua anima occupa ogni giorno un corpo diverso di una persona della sua età.
All’inizio del libro A. ha sedici anni, non è ne maschio ne femmina  e al contempo è entrambi.
Il primo giorno in cui lo incontriamo, il numero 5994, è nel corpo di Justin, un ragazzo alquanto antipatico e A. non vede l’ora che finisca la giornata. Accede alla memoria di Justin per sapere quali sono le sue abitudini, si prepara e va a scuola.
Lì accade l’imprevedibile, la vede e da quel momento niente è più lo stesso.
L’ossessione è in un nome, Rhiannon. Lei nemmeno si accorge di quanto è bella. Nemmeno Justin se per questo, nonostante sia la sua ragazza. Quello che A. si è ripromesso è di non intromettersi nelle vite delle persone che ospita ma questa volta no, questa volta non può rinunciare a vivere, facendo così vivere Rhiannon, almeno per un giorno.
L’oceano, le corse, le loro orme sulla spiaggia, i baci.
Non potrebbe essere più perfetto.
Rhiannon non può credere che il suo Justin sia cambiato, A. non può credere di essersi innamorato così.
Ma il tempo beffardo passa in fretta, troppo, prega di poter restare in questo corpo.
Si sveglia il mattino dopo ed è una nuova persona, Leslie, una nuova vita.
Ricordare fa male ma non riesce a pensare di non poter più vedere Rhiannon.
Non può resistere e quando si sveglia nel corpo di Amy, una ragazza che vive a solo un’ora di auto da Rhiannon, decide di andare da lei.
Fingendosi una ragazza in procinto di trasferirsi, avvicina Rhiannon e riesce a rubare qualche attimo alla vita, qualche attimo felice.
La situazione si ripete quanto entra nel corpo di Nathan, corre in macchina e va alla festa dove c’è anche lei.
Ballano, si divertono, al punto che A. non si accorge che il tempo è passato.
Che non farà mai in tempo a tornare per mezzanotte.
Accosta la macchina in un lato della strada e a mezzanotte viene strappato da quel corpo per ospitarne uno nuovo.
Ma qualcosa è andato storto questa volta, Nathan ricorda e crede di essere stato posseduto dal diavolo.
Diventa sempre più paranoico, arrivando a chiamare un sacerdote, che non è ciò che sembra.
Nel frattempo A. e Rhiannon si rincontrano e questa volta per dirsi la verità.
Dopo un periodo di incertezza, Rhiannon crede nelle parole di A. e danno il via a una relazione bellissima quanto impossibile.

Emozioni, difficoltà, amore.

Sembra quasi che possa funzionare, che ci sia speranza. Ma Rhiannon non può gestire tutto questo.

Amare la stessa persona e al contempo una persona diversa ogni giorno.

Quando tutto sembra perduto, A. scopre di non essere il solo a condurre questa vita e che esiste un modo per occupare il corpo di una persona quanto si desidera anche se questo comporterebbe l’omicidio dell’anima presente in precedenza.

L’occasione si rende perfetta quando si sveglia nel corpo di Alexander, un ragazzo con il suo stesso carattere, i suoi ideali, così simili.

Così convince Rhiannon a vedersi per un ultimo – primo appuntamento.

La ragazza accetta e vivono così la giornata perfetta.

Mezzanotte sta quasi arrivando, cosa deciderà di fare A.? Resterà nel corpo di Alexander o dirà addio per sempre a Rhiannon?

Per saperlo non dovete fare altro che leggere questo meraviglioso libro.

Un libro di cui mi sono innamorata e che nel finale mi ha fatto versare qualche lacrima.

Un libro dalla storia originale (finalmente!) che arriva a toccare le corde del cuore in profondità.

Un libro che credo chiunque debba leggere, per riscoprire la bellezza dell’amore e immergersi in mille vite in un colpo solo.

Proprio questo uno dei fattori più interessanti del romanzo, il cambio di prospettiva che cambia ogni giorno.

Abbiamo l’occasione di vivere dall’interno di un giocatore di football, di una ragazza che vorrebbe suicidarsi, di un drogato, di una persona omosessuale e molte altre vite che inevitabilmente ci toccheranno durante la lettura.

Una storia che vi consiglio assolutamente perché non è un normale young adult ma ha qualcosa in più.

Trama: Da quando è nato, A si risveglia ogni giorno in un corpo diverso. Per ventiquattro ore abita il corpo di un suo coetaneo, che poi è costretto ad abbandonare quando il giorno finisce. Affezionarsi alle esistenze che sfiora è un lusso che non può permettersi, influenzarle un peccato di cui non vuole macchiarsi. Quando però conosce Rhiannon, chiudere gli occhi e riprendere il cammino da nomade è impossibile: per la prima volta innamorato, A cerca di stabilire un contatto, di spiegare la sua maledizione, fino a convincere Rhiannon che è tutto vero, che quello che ogni giorno si presenta da lei è la stessa persona, anche se in un corpo diverso. Rhiannon s’innamora a sua volta dell’anima di A, ma dimenticare il suo involucro è difficile, e pian piano la relazione con i mille volti di A si fa più delicata di un vetro sottile. Nel disperato tentativo di non perderla, A tradisce le sue regole, inizia a lasciare nelle esistenze quotidiane tracce e strascichi del suo passaggio, e qualcuno se ne accorge…

L’autore: David Levithan è nato nel 1972 in New Jersey.

È direttore editoriale di Scholastic Press e fondatore di PUSH, il marchio Scholastic specializzato nella ricerca di nuove voci e nuovi autori.

Con Rizzoli ha pubblicato Boy Meets Boy, vincitore del Lambda Literary Award.

All’uscita in libreria, Ogni giorno si è assestato stabilmente nella classifica del “New York Times” dei libri più venduti.

Il suo sito internet è  www.davidlevithan.com

 


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