Recensione Halo Flood


Halo Flood

A cura di Giuseppe Castagnetta

Autore: William C. Dietz

Editore: Multiplayer.it

Pagine: 352

Formato: Paperback

Genere: Fantascienza

Prezzo: 15.00 €

Seguito diretto del precedente romanzo “La caduta di Reach”, in “Halo flood” vedremo come protagonista il ben noto eroe della serie John 117, Master Chief, alle prese con la scoperta del mondo anello Halo. Braccati dalle forze covenant ai marine dell’UNSC non resterà altro da fare che scendere su questo strano mondo e capire a che cosa possa servire. Una volta sul pianeta il protagonista, ritrovatosi da solo con l’intelligenza artificiale Cortana, dovrà ricongiungersi con le forze alleate per creare una sorta di resistenza contro i malvagi alieni, nel frattempo dovrà scoprire la funzione di Halo, capire perché ai covenant interessa così tanto, e soprattutto proteggere Cortana. Questo perché la cattura di una intelligenza artificiale da parte del nemico comporterebbe guai grossi per l’umanità. Infatti grazie a lei i covenant potrebbero sapere tutto sugli umani, le loro strategie, i loro armamenti e cosa più importante l’ubicazione della terra!

Sul pianeta tuttavia non saranno da soli, poiché si scoprirà che Halo non è altro che una installazione di una razza precedente a tutte le altre, ovvero i Precursori.

Dal vagare su questo pianeta Chief capirà che Halo era usato come una specie di arma, ma all’inizio non ne capirà bene il modo,poiché anche qui i tradimenti sono sempre dietro l’angolo, e tutto questo per scoprire poi che Halo nasconde un segreto, o meglio una minaccia capace di compromettere la sicurezza dell’intero universo!

La cosa che si nota da subito in questo romanzo è la somiglianza impressionante con il videogioco originale “Halo combat evolved”; questo perché il romanzo non è altro che la copia identica. Mentre si legge si ha quasi l’impressione di giocare al videogame. Chi ha avuto modo di giocarci infatti non avrà alcun dubbio a riguardo, e l’immersione nella lettura sarà totale, poiché se il gioco teneva incollati allo schermo grazie a un gameplay stratosferico, anche il libro risulta essere molto piacevole, specie per chi ama leggere romanzi di fantascienza.

Detto questo, non vuol certo dire che il libro possa essere di gusto solo a chi ha giocato al videogame, anzi, è godibile da ogni punto di vista, riuscendo a trasportare il lettore Nel mondo di Halo.

Chiunque potrebbe leggere questo libro, anche non si dovesse conoscere il videogame.  È un ottimo romanzo di fantascienza, con dosi, a volte anche eccessive, di scene d’azione, ma in fondo è quello che ci si dovrebbe aspettare quando si compra un romanzo di fantascienza militare tratto da uno sparatutto!

Chi è alla ricerca di un romanzo più riflessivo potrebbe però venirne coinvolto positivamente, date le molte descrizioni.

Comunque lo stile dell’autore è tale che si rimane incollati alle pagine solo per sapere cosa succederà al protagonista e come andrà a finire la storia, ma per chi conosce il personaggio, Master Chief, si sa che la sua dote più grande è una fortuna spropositata, e quindi riuscirà sempre a cavarsi fuori dai guai a colpi di fucile!

 

 


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