Intervista a Colleen Gleason


di Alexia Bianchini.

Colleen Gleason è nata a Detroit e ha passato la maggior parte della sua vita nel Michigan. Si è laureata in Letteratura Inglese per poi proseguire gli studi per il dottorato all’Università del Michigan di Flint. È sposata e ha tre figli.

Dopo la laurea ha lavorato nel campo delle vendite, del marketing e della gestione d’impresa nel settore industriale della salute. Ha fondato una sua agenzia assicurativa che ha gestito per diversi anni. Ha sempre avuto voglia di scrivere, fin da bambina, e alla fine ha deciso di prendere la penna e dare sfogo alla sua passione mettendo su carta tutte le storie che aveva nella mente.

Da una delle sue serie televisive preferite, Buffy, l’ammazzavampiri, e dall’idea di ambientare la sua storia in un’Inghilterra del diciannovesimo secolo, è nata la saga l’Eredità dei Gardella, dove Cacciatori di vampiri è il primo libro di una lunga e avvincente serie tutta edita dalla Newton Compton.

Dal primo libro, che fa da apertura alla saga, ci si ritrova catapultati nel passato. La protagonista vive una realtà fatta di crine e merletti in cui è assai difficile per una donna uscire di casa e andare a caccia di vampiri, sebbene quella sia la sua missione per diritto di nascita. Ecco che si ritrova a dover nascondere paletti ovunque, fra le pieghe delle tante sottogonne, oppure infilati fra le acconciature elaborate di un tempo, facendo conoscenza di quello che sarà un suo enigmatico alleato, Sebastian Vioget.

Tra gli splendori di una Londra di inizio Ottocento e i viaggi che la porteranno in Italia, la nostra Victoria dovrà combattere il male, ma partecipare altresì a feste e balli, assecondando la madre che non sa nulla della sua seconda vita e che la vorrebbe moglie felice del marchese di Rockley.

Durante la saga si intreccia pura passione per due uomini molto diversi fra loro, nell’aspetto e nel rapporto con i vampiri stessi: Max, un cacciatore come lei, ma diventato tale per scelta e non per diritto di nascita, e Sebastian che sicuramente le nasconde molte verità. La parte romantica i quest’opera è intrigante e sensuale, ma mai eccessiva o volgare. Insomma, una storia di amore e morte, dove il soprannaturale la fa da padrone.

Dopo questa memorabile saga, la Gleason si è cimentata, usando Joss Ware come pseudonimo, in una storia paranormal romance: I diari delle tenebre (The Envy Cronicles), dedicata ad un pubblico adulto, suddivisa in cinque libri. A febbraio è uscito: La lunga notte, edito dalla Newton Compton, il primo capitolo di una nuova serie avventurosa e romantica in un mondo dominato da forze oscure, di cui aspetteremo il seguito per Settembre.

Questa nuova saga è incentrata su uno degli Awakening Heroes: uomini che cercano di sconfiggere gli Immortali che tengono sotto stretto controllo la civiltà umana.

Trama de La lunga Notte

Durante un terremoto, il dottor Elliott Drake e i suoi amici perdono i sensi e rimangono intrappolati in una caverna, nelle viscere della terra. Al loro risveglio sono passati cinquant’anni e il mondo non è più lo stesso: mostri assetati di sangue infestano le strade e una stirpe di immortali – gli Stranieri – ha assoggettato la razza umana. Ma anche Elliott e gli altri non sono più gli stessi: il dottore, in particolare, scopre di avere degli strani poteri soprannaturali… E chi è Jade, l’enigmatica donna assetata di vendetta che una notte, all’improvviso, si unisce a loro nella lotta contro le creature del male? Da dove viene, e da chi sta scappando? Quali oscuri segreti nasconde? Jade ed Elliott dovranno combattere fianco a fianco per sconfiggere le forze misteriose che minacciano la loro esistenza e quella del genere umano. E nell’inferno che li circonda, saranno costretti a riscoprire le loro emozioni più profonde, da tempo rimaste sopite…

La Gardella è tornata a parlare di vampiri in una nuovissima trilogia intitolata The Regency Draculia, per ora edita solo negli USA. La protagonista della trilogia è la famiglia Draculia, composta da sensuali vampiri che abitano la Londra dell’ 800, ma che con i Gardella non hanno nulla a che fare.

INTERVISTA ALL’AUTRICE (versione inglese)

Ringrazio di cuore l’autrice per la sua grande disponibilità.

1) Ciao Colleen, puoi dirci qualcosa di te?

Vivo nel Midwest degli Stati Uniti con mio marito, tre figli e tre cani. Ho sempre amato leggere e scrivere storie, sin da quando ero giovane. Alcuni dei miei passatempi preferiti sono cucinare (e mangiare!), leggere, viaggiare, nuotare e passare il tempo con la mia famiglia.

2) Quando hai scoperto il piacere di leggere e quali sono i tuoi libri preferiti?

Ho sempre amato i libri. Quando ero più giovane, lessi i libri di Laura Ingalls Wilder, La piccola casa nella prateria, e poi lessi tutti quelli di Nency Drew, e ogni genere di mystery su cui potevo mettere le mani. Mi piace leggere anche romanzi e romance storici, motivo per cui mi piace scrivere questo genere di libri. Mi piacciono anche le storie di fantasmi se non fanno troppa paura. Il mio libro preferito è solitamente quello che ho appena finito di scrivere! :-)

3) E i tuoi scrittori preferiti?

I miei libri preferiti sono di J. D. Robb ed Elizabeth Peters (conosciuta anche come Barbara Michaels).

4) Ho letto che hai iniziato a scrivere tardi. Perché?

Scrivevo storie quand’ero giovane, e ho continuato quando andai al college e quando iniziai a lavorare. Terminai il mio primo libro circa quindici anni fa, ma avrei dovuto scrivere altri otto libri prima di trovare un editore. Il mio primo romanzo uscì nel 2007, ma scrivevo libri già da molto tempo prima. Ci è voluto un po’ di tempo prima di trovare un editore che apprezzasse ciò che scrivevo!

5) Scrivi paranormal romance. Ti piacerebbe tentare altri generi?

Mi piacciono molto i romanzi storici, senza vampiri o cose del genere, e ho anche scritto alcuni romanzi che rientrano nel genere del romance storico. Ho anche scritto alcuni romanzi d’avventura e di suspence, e mi piacerebbe farne altri. Mi piace scrivere molte cose perché mi tiene la mente allenata!

6) Puoi dirci qualcosa riguardante la serie dei Gardella?

Le Cronache dei Gardella sono situate nel 1820, periodo che in Inghilterra è conosciuto come l’Età Regency. Molta gente lo conosce per essere il periodo di Jane Austen. La serie tratta d’una donna che scopre d’essere una cacciatrice di vampiri, e che deve dar seguito all’eredità della famiglia cacciano i vampiri.

7) Chi è il tuo personaggio preferito nella serie dei Gardella e perché?

Victoria Gardella è molto probabilmente il mio personaggio favorito, dal momento che la serie è incentrata su di lei e sul modo in cui cerca di bilanciare la sua vita segreta di cacciatrice di vampiri con tutto ciò che la società (e la sua famiglia) si aspetta da lei. Commette errori, cresce, e trova l’amore… più di una volta 😉

8 ) Perché hai scelto l’Italia come scenario di questa serie? Hai mai visitato il nostro Paese?

Ho scelto come scenario l’Italia perché aveva senso per la mitologia del mio vampiro, e perché ci sono così tanti elementi storici affascinanti nel vostro Paese. I miei cacciatori di vampiri sono originari di Roma a causa della prossimità con la Chiesa Cattolica, e hanno il loro quartier generale nelle catacombe romane. Ho visitato l’Italia di recente per la prima volta in Ottobre e l’ho amata ogni singolo minuto. Ho incontrato così tanta gente meravigliosa, e visti così tanti bellissimi luoghi e architetture, oltre ad aver odiato un mucchio di ottimo cibo! Spero di poter tornare molto presto.

9) Ci vuoi parlare de I diari delle tenebre e di Regency Draculia?

I diari delle tenebre è una serie paranormal romance che ho scritto con lo pseudonimo Joss Ware. Questi libri si situano a Las Vegas cinquant’anni dopo che la maggior parte del mondo e della civiltà sono stati distrutti, e sono romanzi sentimentali riguardanti la gente che vive in quel tempo. È una serie molto divertente anche se dark, perché pur essendoci elementi del nostro mondo (la cultura pop, alcune tecnologie, il sapere, i palazzi, ecc.), è quasi un set storico perché non ci sono infrastrutture di sorta. Ci sono cinque uomini che viaggiano accidentalmente indietro nel tempo e trovano loro stessi in questo mondo, e ognuno di loro realizza di avere poteri soprannaturali. Incontrano donne forte e sexy che li aiutano a trovare la loro vita in quest’ambiente differente.

Regency Draculia, che immagino sarà tradotta in Italia verso la fine del 2011, è una serie storica sui vampiri scollegata dalla serie dei Gardella. Sebbene il periodo sia il medesimo, la mitologia dei vampiri è differente. Nella nuova serie ci sono buoni e cattivi vampiri, e sono i protagonisti dei libri. Ogni libro vede protagonista un vampiro che ha una storia d’amore con un mortale o un altro vampiro. Sono più sexy e romantici dei Gardella.

11) Hai un momento preferito in cui scrivi?

Di solito scrivo i miei lavori migliori di notte. Forse è per questo motivo che scrivo di vampiri! 😉

12) Com’è nata la tua passione per i vampiri?

Mi innamorai di Buffy l’ammazzavampiri, e iniziai a chiedermi come sarebbe stato per un Cacciatore vivere in un periodo di tempo più culturalmente ristretto… ed ecco da dove giunse l’idea per i Gardella.

13) Come descriveresti la tua opera?

Penso che le mie opere siano dark e sensuali, sebbene con momenti luminosi. E sento che ci possa essere sempre un pensiero o una lezione da poterne trarre; qualcosa che faccia pensare il lettore.

14) Quali sono i tuoi progetti in cantiere?

Sto lavorando a una varietà di progetti che comprendono un’altra serie su una diversa cacciatrice Gardella, oltre a un libro per ragazzi. Potrei inoltre fare altri libri per la nuova serie Regency Draculia.


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