ARRIVA TITANFALL – LA PRIMA ESCLUSIVA IMPERDIBILE?


Titanfall - Cover

 

Il ruggito di Xbox one

Il lancio delle console di prossima generazione dello scorso Novembre è stato accompagnato da titoli validi, ben fatti tecnicamente e anche divertenti. Da Ryse a Killer Instinct, passando per Dead Rising e Forza Motorsport. Specialmente la console di casa Microsoft ha messo sul mercato un discreto numero di esclusive in grado di occupare a dovere il tempo dei nuovi utenti. Sony, dal canto suo, con la sua Playstation 4 ha giocato un po’ in attesa, fornendo un minor numero di titoli in esclusiva ma di fatto vendendo praticamente quanto la concorrenza, se non di più.

Ma diciamoci la verità: un dato che accomuna entrambe le console è l’assenza di una cosiddetta Killer Application: un gioco in grado di promuovere pesantemente le vendite della console su cui è sviluppato. Per l’Xbox 360 fu Gears of War, per la Playstation 3 fu Metal Gear Solid 4.

Riuscirà Titanfall ad essere la prima vera killer application per Xbox one?

 

Piovono robottoni

Una prima importantissima precisazione va fatta: Titanfall sarà uno dei primi titoli ad essere completamente online: il titolo non ha nessuna campagna in giocatore singolo. L’anima del gioco sta dunque nella sua essenza competitiva e cooperativa esclusivamente in rete: dunque la stessa campagna sarà fruibile unicamente cooperando con altri giocatori online, con compiti che varieranno di livello in livello. Questa scelta, se a qualcuno potrebbe far storcere il naso, è in realtà una promettente presa di posizione degli sviluppatori. Come se ci stessero dicendo: “Vogliamo concentrare tutti i nostri sforzi sul multiplayer, cercando di affinarlo il più possibile”. Una premessa del genere si trova in evidente opposizione con le scelte di altri brand di successo come Battlefield o la vendutissima saga di Call of Duty: entrambe queste saghe hanno sempre implementato una modalità storia, che talvolta era però chiaramente accessoria, ma a qualcuno poteva anche piacere. Ma se Respawn Entertainment riuscirà nell’impresa di fabbricare un multiplayer davvero valido e innovativo (e le premesse ci sono tutte) allora in pochi si potranno trovare in disaccordo con questa scelta.

Ma chi sono i Respawn Entertainment?

Titanfall - respawn entertainmentVi ricordate di Call of Duty 4? Fu uno tra i primi sparatutto di successo ad abbandonare l’ormai abusato background della seconda guerra mondiale, lanciandosi in una guerra moderna, attualizzata, da cui derivò il celebre sottotitolo Modern Warfare. Ciò che più ricordiamo di questo gioco è proprio il multiplayer: quel modello bilanciato e innovativo ebbe un tale successo che fu ripreso da molti altri titoli di concorrenza, per poi vedersi ampliare (e per molti, degenerare) nei capitoli successivi della saga.

Ebbene: quel gioco era prodotto da Infinity Ward. Questa celebre casa produttrice, sulla cresta dell’onda per un lungo periodo di tempo, si trovò poi ad affrontare delle controversie interne (su cui è superfluo dilungarsi in questa sede): in seguito a ciò, figure tra le più rappresentative di questa software house decisero che era giunto il momento di andare per la loro strada.

Il 2 Aprile 2010 il Los Angeles times annunciava che Jason West (presidente) e Vince Zampella (co-fondatore) erano pronti a fondare il loro nuovo studio, e ad iniziare i lavori su un nuovo titolo.

Il risultato di quei lavori, è Titanfall.

Titanfall - wallpaperCiò che più entusiasma da un primo approccio con il titolo è la stupefacente spettacolarità e frenesia dell’azione. Le mappe sono ampie e caratterizzate da evidenti verticalità, con alte costruzioni a più livelli e posizioni sopraelevate. Il loadout delle armi è, come da tradizione, personalizzabile e adattabile alle varie esigenze scegliendo tra le varie classi (predefinite o personalizzate) messe a disposizione del giocatore. Ad armi classiche come fucili a pompa e mitragliatori si accompagnano armi a ricerca del bersaglio, o altre diavolerie a metà strada tra il tecnologico e il fantasioso.

A conferire dinamicità e totale imprevedibilità all’azione di gioco, ci pensano aggiunte alla mobilità dei personaggi già sperimentate in titoli come Halo: jetpack e doppi salti rimbalzando su muri e sporgenze permetteranno al giocatore di restare costantemente in movimento, permettendo di attaccare (e venire attaccati) praticamente da qualsiasi lato. Non mancano le armi a distanza, con fucili da cecchino che promettono di essere potenti e pesanti, diversamente da quanto alcuni ultimi titoli ci hanno abituato ultimamente (l’ormai abusato quickscope, il rapidissimo “miro-sparo” dovrebbe perciò scomparire o essere comunque limitato fortemente).

Titanfall - gameplayMa il punto fondamentale, manco a dirlo, sono ovviamente i Titani. Come suggerisce il titolo del gioco, in base a determinati requisiti potremo richiamare dall’alto il lancio di un Titan, che potremo controllare in prima persona o guidare sul campo di battaglia a distanza, personalizzando anche qui le caratteristiche che riteniamo più utili alla nostra causa. Ogni Titan avrà delle caratteristiche diverse, o anche nomi diversi: da un Ogre, più adatto al corpo a corpo, ad uno Stryder, meno corazzato ma molto più agile.

Espedienti di vario genere incoraggiano a muoversi dalle posizioni nascoste, come la necessità di abbattere in fretta un titano nemico o di inseguire gli avversari sconfitti in fuga per evitare che raggiungano un punto di estrazione (novità assoluta in uno sparatutto competitivo). Perciò anche i cosiddetti “camper” dovranno levare le tende e rassegnarsi a muoversi.

“Il controller personalizzato di Titanfall: un’edizione limitata da non perdere!”

“Il controller personalizzato di Titanfall: un’edizione limitata da non perdere!”

A giudicare dai primi video della versione Alpha di Titanfall, trapelati in questi giorni e diffusi sul web, sembra proprio che il meccanismo funzioni molto più che egregiamente. L’azione del gioco appare varia, frenetica, bilanciata, mentre la tecnica visiva sembra essere finalmente degna del potenziale di Xbox One.

Sebbene il gioco esca anche su Xbox 360, è probabile che la versione di prossima generazione avrà una portata decisamente maggiore: il gioco promette server dedicati e utilizzo intensivo del Cloud, e si tratta di prerogative dove Xbox One è chiaramente un passo avanti rispetto alla sorella minore. E’ prevista inoltre una versione PC.

L’uscita in Europa è prevista per il 13 Marzo 2014.

Voci non confermate accennano ad un bundle in edizione limitata, contenente una speciale Xbox One in "versione Titanfall" e una copia del gioco.

Voci non confermate accennano ad un bundle in edizione limitata, contenente una speciale Xbox One in “versione Titanfall” e una copia del gioco.

Negli ultimi mesi questo titolo è riuscito ad attirare su di sé l’attenzione della stampa e della comunità dei videogiocatori: moltissime aspettative gravano perciò su di esso. Se il prodotto finale riuscirà a mantenere quanto di buono visto finora e ad ampliarlo, allora potremmo assistere alla nascita di una nuova saga di successo. Ma non solo. Potremmo trovarci di fronte al primo, vero motivo che rende davvero indispensabile l’acquisto di una Xbox One. Se eravate indecisi, questo potrebbe essere un buon momento per sciogliere le riserve.

In entrambi i casi, appuntamento sulle nostre pagine per scoprire se i titani saranno all’altezza delle aspettative!

Titanfall - Sfondo