Recensione del libro BLACK MOON – L’OMBRA DEL CUORE di Keri  Arthur

A cura di Fiorella Rigoni

BIOGRAFIA

Nata e cresciuta a Melbourne, in Australia, vive ancora lì con sua figlia.

Dichiara di avere avuto una grande passione per il mondo degli elfi, dei draghi, dei lupi mannari, dei vampiri e dei… cavalli parlanti, sin da piccola.

Prima di dedicarsi solo alla scrittura si è occupata anche di meteorologia e cucina.

I suoi libri e racconti, che spaziano dal paranormale all’urban fantasy, hanno ricevuto importanti riconoscimenti di critica e un grande successo di pubblico. Black Moon. L’alba del vampiro (Newton Compton 2010) è il primo libro dell’appassionante serie che ha come protagonista l’eroina Riley Jenson, un affascinante mix di vampiro e lupo mannaro.

SINOSSI

Il caso su cui questa volta è chiamata a indagare, tuttavia, è più inquietante e intricato del solito: in uno dei locali trendy della città, luogo di incontro tra umani e vampiri, sono avvenuti brutali omicidi. Le vittime sono state orribilmente decapitate e il colpevole non ha lasciato nessuna traccia… Mentre Riley si lancia a capofitto in questa nuova indagine, un altro mistero colora di sangue le notti di Melbourne: alcune donne vengono ritrovate uccise, senza che sul loro corpo appaia alcun segno di violenza. Le due serie di crimini non sembrano in relazione fra loro, ma forse sono opera della stessa mano omicida. Come se non bastasse, Riley deve vedersela anche con due agguerriti amanti: Kye Murphy, il lupo mannaro che accende il suo sangue, e Quinn, l’elegante vampiro che ha più di mille anni di esperienza nel sedurre le donne ed esaudire i loro più inconfessabili desideri.

RECENSIONE

Black Moon – l’ombra del cuore è l’ottavo libro di questa saga, ma non di certo l’ultimo.

La vicenda, dai molti risvolti hot, si snoda tra omicidi e scene bollenti lasciando il lettore stupito già dalle primissime pagine.

La scrittura scorrevole invoglia a leggere e appassiona, soprattutto quando le scene si svolgono attorno a un letto, o chi per esso. Momenti in cui la scrittrice da il meglio di se stessa.

La vicenda gira attorno a dei brutali assassini, compiuti da un bieco killer che non lascia traccia e si rivela molto difficile da seguire.

La bella investigatrice Riley si troverà a dover ricorrere a ogni mezzo a sua disposizione per arrivare a catturare l’assassino e questo la porterà ad affrontare la sua paura più grande: trovarsi faccia a faccia con la sua anima gemella, Kye Murphy, da cui vorrebbe scappare lontanissimo.

Il libro però, nonostante sia scritto molto bene, non convince del tutto. Troppe scene piccanti stravolgono la trama, rendendolo molto meno appetibile di quel che in realtà poteva essere. La trama di fondo risulta così essere lasciata un po’ in disparte . L’unica cosa di estremamente evidente è l’appetito sessuale della protagonista, anche quando fa di tutto per nasconderlo. Non che gli altri protagonisti del libro siano da meno, sia chiaro, anche loro si difendono più che egregiamente quando si tratta di mettere in mostra le loro doti nascoste.

I personaggi non spiccano per la loro profondità ma per la loro prestanza fisica o per le loro performance erotiche.  L’ambientazione è ben fatta e convince molto più dei protagonisti. I dialoghi sono spesso troppo infarciti di allusioni a sfondo sessuale e, a volte, non servono a fornire le giuste informazioni sui protagonisti o sulla storia che viene spesso messa in un angolo per dare spazio alle scene di sesso.  Alcune situazioni inserite risultano essere già viste altrove, ma sono comunque d’effetto e catalizzano l’attenzione del lettore.

Libro che sicuramente non passerà inosservato.

La storia comunque non tarderà a incantare le moltissime lettrici di adult urban fantasy, soprattutto quelle amanti del Romance Fantasy.

A mio avviso questo sarà un libro che sicuramente riscuoterà molto successo commerciale, adatto per passare qualche ora senza pensare. Leggero e piacevole e per nulla impegnativo.