L’angolo del Ragno (P.5)


La saga di House of M, non l’ho mai realmente apprezzata. Mi era sembrata solo una sorta di forzato What if..? che c’entrava poco con la storia del Ragno e, soprattutto, che lasciava pochi veri strascichi (praticamente nessuno) nella reale continuity del vero Peter.
L’unica cosa interessante era stato rivedere per qualche pagina Gwen.
Il nostro primo amore a fumetti.
La ragazza che è rimasta nel cuore di tutti i ragnolettori di lunga data e che allo stesso Peter ha lasciato una profonda cicatrice.
Gwen…  ricordo che da bambino, alla sua morte, mi ero commosso. Non volevo crederci, non poteva essere morta davvero. Invece, nonostante qualche clone qua e là, Gwen è una delle pochissime morti rimaste realmente tali nell’universo Marvel (almeno fin’ora).
Per questo è da apprezzare questo “What if..? nel What if..?” che ci è stato proposto nel 544.
Perché una volta di più abbiamo avuto l’occasione di rileggere una storia con la dolce Gwendolyne Stacy che fa emozionare il nostro Peter e che scatena in noi un piccolo campanello: non è che è un preludio a un ritorno vero e proprio???
Io quasi mi aspettavo che rientrasse a far parte del cast già dopo Mefisto, ma (fortunatamente) così non è stato e i Ragno Autori hanno potuto arricchire il cerchio dei comprimari di nuovi personaggi. Adesso, però, grazie anche al fatto che nel nuovo film di SpiderMan è stato annunciato che la protagonista femminile sarà proprio Gwen Stacy (che sarà interpretata da Emma Stone), mi chiedo se la Marvel non prenderà la decisione di farla tornare protagonista anche sulle pagine del fumetto…
Cosa ne pensate? Vi piacerebbe un ritorno?   

Per le altre storie, invece, continua il ripopolamento e il rinforzamento di vecchi nemici di Spidey. In questo numero ben due all’interno della stessa storia: Mysterio e Silvermane.
Interessante vedere, inoltre, come gli autori abbiano fatto confluire il nuovo corso delle storie con quello legato a Mr Negativo, tenendo tutto assolutamente legato alla continuity.
Cosa succederà adesso a Zia May? (Svolta davvero interessante, quella che ci viene proposta.)

Ultima nota tricolore: è stato bello vedere l’Italia venir citata come non mai in questo numero. Ma,come si chiede anche Max Brighel nelle note, ci sono mai stati mostri nei film di Dario Argento?

Alla prossima.
Friendly neighborhood,
Gianni La Corte.


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